lunedì 30 giugno 2014

[AAR] Puerto Rico di Andreas Seyfarth

www.goblins.net
Articolo di: AleK

Oggi potrete assistere alla disfatta totale a uno dei classici del gioco in stile tedesco: Puerto Rico.
Non mi dilungo a spiegarvi di che si tratta e vi rimando direttamente alla scheda del gioco sul sito della Tana dei Goblin, leggetela ed avrete tutte le informazioni necessarie per scoprire questo piccolo capolavoro (sì, oggi mi sbilancio a dar giudizi).

Però prima di iniziare la sessione di gioco e proiettarvi in mezzo all'azione, ci saranno due piccole premesse riguardo la qualità di questo articolo... ehm...

Qualcuno di voi ha letto la prova su strada dell'obiettivo fotografico Tamron? Bene, questo post sarà l'esatto contrario: non si metterà a fuoco nulla! Neppure le regole...
Questa volta non ho scuse, sono un pessimo fotografo, soprattutto mentre gioco.

L'altra premessa riguarda la qualità della partita, soggetta ad un vero e proprio attentato...


sabato 28 giugno 2014

Tamron 24-70mm f2.8 Di VC USD, front-focus

Scritto da: Ataru Moroboshi

Dopo un anno di risparmi, letture di recensioni, forum e discussioni a mazzi di 6, mi sono deciso a comprare su Amazon.it (offertona a 937 euro) l'obiettivo considerato uno dei migliori "tuttofare" per reflex full frame (ff), il Tamron 24-70mm, ad apertura fissa f2.8, con motore ultrasonico e con stabilizzatore. 
Immagine presa dal sito Juza-photography

Io posseggo una Canon 60D, ovvero una APS-c, perciò non può essere un tuttofare, perchè per via del fattore crop (x 1.5) perdo tutto il lato wide, partendo da ben 36 mm. Ma le focali impiegate nel mio modo di fotografare e la prospettiva di passare prima o poi a una ff, mi hanno fatto fare comunque l'acquisto.

giovedì 26 giugno 2014

Il libro delle stelle di Ian Watson

http://blog.librimondadori.it/blogs/urania/
Articolo di: AleK

Questa è la seconda parte di una recensione iniziata con "Il libro del fiume" e pubblicata precedentemente.

Prima di iniziare è bene ricordare che questo volume raccoglie solo due dei tre romanzi che compongono la trilogia del fiume, manca dunque il terzo: "Il libro delle creature".
Come nel caso del libro precedente anche in questo secondo volume il finale resta aperto, però non si tratta di un vero e proprio cliffhanger, solo si intuisce che la storia non è finita e che continuerà in un altro libro. Nulla di grave, nessun colpo di scena interrotto.
Anzi, posso dirvi con tutta franchezza che il finale sarà tiepido e monotono come tutta l'opera, una specie di ode al valium...

Infatti anche per questo secondo volume valgono più o meno le stesse impressioni che valevano per il precedente: ci sono punti interessanti, ma sembrano limitarsi al colore piuttosto che a voler far leva sul nostro cervello e darci qualcosa di interessante su cui riflettere, con una aggravante...

lunedì 23 giugno 2014

[AAR] Fairy Tale di Satoshi Nakamura

www.goblins.net
Articolo di: AleK

La sessione di gioco di oggi riguarderà quanto accaduto durante una partita a Fairy Tale (il link vi rimanda alla recensione sul sito La Tana dei Goblin), un gioco di carte da 2 a 5 giocatori edito nel 2004 che fa parte di quella categoria di giochi definiti nel ferrarese come "Maaaiaaaalll, ca t'inena 'n cancar!", che tradotto in italiano significa: più facili da giocare che da spiegare.

Occhio perché io possiedo la primissima edizione italiana della What's Your Game, dunque qualcosa potrebbe essere cambiato nel formato e nella grafica delle carte.

E allora, siete pronti ad impugnare le armi del Sacro Impero per scendere nella Valle dei Draghi, esplorare il Bosco Fatato e muovere guerra al Regno delle Ombre?
Ve la sentite di esplorare luoghi, conoscere personaggi, entrare nella leggenda?
Sì?
Molto bene, allora...


venerdì 20 giugno 2014

Gli Dei di Mosca di Michael Swanwick

www.vaporteppa.it
Articolo di: AleK

Ed eccomi a recensire un altro bel libro di Swanwick, sebbene possa ormai dire di apprezzarlo molto, non è uno dei miei autori preferiti, semplicemente il caso ha voluto che in poco tempo fossero editi ben due suoi libri, questo, edito da un nuovo editore, Vaporteppa e Ossa della Terra, del quale vi parlai qualche tempo fa.

E anche questa volta, banalmente, devo confessarvi di aver gradito la lettura.

Inizialmente ero un po' scettico, il primo capitolo inizia nella maniera peggiore possibile, con due spiegoni in fiction svenevoli e forzati. Ora non voglio fare lo snob, però preferisco le opere (libri o film) in cui l'autore confida nell'intelligenza dei sui lettori/spettatori e lascia desumere il non detto dai particolari o dalle situazioni.
In alternativa, davvero, preferisco o una voce narrante o l'intervento dell'autore nel libro, so che rompe il ritmo, ma i dialoghi forzati, privi di qualsiasi logica, in cui i protagonisti si raccontano quel che già sanno solo per permettere anche a un biscio di capire il contesto, non li sopporto più.
Qua, nell'ordine, ce ne becchiamo uno che ci presenta i due protagonisti e un altro che ci presenta il mondo in cui vivono.
Se non fosse stato un libro di Swanwick avrei chiuso e sarei passato ad altro, ma per fortuna non l'ho fatto, gli ho dato fiducia e sono stato abbondantemente ripagato...


lunedì 16 giugno 2014

I migliori lungometraggi d'animazione

Articolo di: AleK

Ed eccoci, il blog è appena nato e si inizia subito con l'articolo più banale del web, una classifica di preferenze, che si perderà tra le migliaia già presenti e più competenti.
Parliamo d'animazione e quindi che mai ci troverete? Miyazaki, Ghost in the Shell, Pixar... mi viene già da sbadigliare, perché al giorno d'oggi è facile parlar bene dello studio Ghibli e dell'animazione in generale, ma lo farò ugualmente e sapete perché? Perché quando iniziai ad appassionarmi realmente all'animazione ero considerato come una pecora nera e l'animazione come una cosa per bambini, dunque ora rivendico il mio diritto a poter dire quali siano i migliori film d'animazione e quali no, perché me lo sono guadagnato sul campo.
Quando parlavo di Miyazaki mi guardavano come un deficiente, quando parlavo di Pixar la gente non sapeva neppure di che stessi parlando ("Ah, quelli di Toy Story e Shrek!" come no!) ora invece sono tutti appassionati ("Ah Miyazaki è un poeta, un maestro!").

E' un mondo di ipocriti.

Comunque, sappiate che non sarà una classifica normale, sarà più che altro una classifica di autori e studi d'animazione più che di film a sé stanti (a parte eccezioni). E sappiate pure che ci saranno degli esclusi, purtroppo ho dovuto fare delle scelte. Se non vedrete un film in questa classifica, non significa che non sia bellissimo, ma semplicemente che lo spazio era limitato e che ho sofferto ad escluderlo.

Voglio però specificare bene che alcuni film considerati "capolavori" per me sono orribili: tutti  i film DreamWorks Animation ad esempio (per me la DreamWorks è la Michael Bay dell'animazione: un tumore) e i film di Otomo (compreso Akira) che a me non hanno mai detto nulla di ché.

Ma basta sproloqui e iniziamo...

giovedì 12 giugno 2014

Il libro del fiume di Ian Watson

http://blog.librimondadori.it/blogs/urania/
Articolo di: AleK

Come potete notare dall'immagine di copertina, il titolo reale di questo libro edito da Urania è "Il libro del fiume e delle stelle".
Si tratta infatti di una raccolta di due libri componenti una trilogia, ovvero Il libro del fiume; Il libro delle stelle e (assente) Il libro delle creature.

Ho preferito iniziare a buttar giù queste righe iniziando con Il libro del fiume, scriverò le mie impressioni su Il libro delle stelle solo in seguito, una volta che l'avrò letto.
Sappiate che non vi racconterò nulla della trama (neppure la quarta di copertina), non temete, se ci saranno dei riferimenti, saranno di poco conto.

Ancora una volta vi premetto che io non sono un letterato e, molto probabilmente, non ho alcuna competenza nel campo delle recensioni letterarie.
Ma siccome questo è un blog dedicato alle passioni e tra le mie passioni c'è pure la lettura, ho deciso comunque di lasciare per iscritto il mio pensiero, anche perché spesso, lo sforzo creativo alla basa della scrittura ci permette di chiarire a noi stessi i perché alla base delle nostre impressioni o dei nostri gusti...


lunedì 9 giugno 2014

[AAR] The Island di Julian Courtland-Smith

Immagine tratta da http://site.asterionpress.com/
Articolo di: AleK


Oggi parliamo di un vecchio gioco degli anni '80 riproposto recentemente in una nuova edizione e distribuito in italia da Asterion Press: The Island.
Da 2 a 4 giocatori dovranno far fuggire più avventurieri possibile dall'isola di Atlantide prima che questa sprofondi nel mare e, ovviamente, far su più vaìni che possono...

Il gioco dovrebbe essere facilmente reperibile in qualsiasi negozio specializzato, se doveste incontrare delle difficoltà consigliate, gentilmente, al vostro negoziante di fiducia di cambiar mestiere e buttate un occhio ai negozi on-line.

Come sempre, prima di iniziare, guardatevi pure la recensione sul sito della Tana dei Goblin (la troverete col titolo internazionale di "Survive: escape from Atlantis!").

sabato 7 giugno 2014

[Riflessioni] Sui film degli X-Men...

Articolo di: AleK

Non ho mai apprezzato i fumetti sui super eroi U.S.A.

Certo da bambino mi esaltavano, ma poi leggevo la storia e ne rimanevo sempre deluso, non riuscivo a capire il perché l'Uomo Ragno dovesse sentirsi in colpa per aver fatto tardi al compleanno di zia May dopo aver salvato il mondo.
In Zagor (mio fumetto preferito da bambino) queste baggianate non c'erano, ma non c'erano neppure nelle storie di Topolino.

E fu così che, sebbene affascinato, dovetti lasciare le letture dei fumetti Marvel&Co.

E se non mi piacevano da bambino, immaginate cosa ne pensi ora che ho 34 anni... anche se ho provato a dargli una seconda e una terza possibilità.
La seconda è stata con la prima serie dei Classici del fumetto di Repubblica (tanti... troppi numeri eran dedicati ai super eroi) e la terza è stata leggendo le saghe degli Ultimates.
Ma non c'è stato verso di farmeli piacere, evidentemente non è proprio il mio genere.

Comunque, mentre cercavo di dare l'ultima possibilità ai super eroi con gli Ultimates, chi non ti reincontro sul cammino?

Gli X-Men...

giovedì 5 giugno 2014

Ossa della terra di Michael Swanwick

Articolo di: AleK 
http://blog.librimondadori.it/blogs/urania/

Se c'è una cosa che non sopporto nelle recensioni è questa ridicola regola non scritta secondo la quale le opinioni di chi scrive dovrebbero andare alla fine, nelle conclusioni.
Per me è vero il contrario, senza mezzi termini bisogna dare un'opinione chiara, solo dopo spiegare il perché di questa opinione.

E quindi non ci girerò attorno, Ossa della terra mi è piaciuto.

Ovviamente io non sono un recensore professionista, non ho studiato le tecniche narrative e neppure ho studiato la storia della letteratura (beh, quella un po' sì, ma son passati lustri...), il massimo che posso fare per guidarvi è spiegarvi quali sono le cose che a me interessano in un'opera, che sia un film o, come in questo caso, un libro.

Ebbene, a me le cose che principalmente interessa sono...


martedì 3 giugno 2014

[AAR] Glen More di Matthias Cramer

www.boardgamegeek.com

Articolo di: AleK

Oggi vi mostrerò una sessione di gioco di Glen More, un gioco per 2-5 giocatori pubblicato da Ravensburger qualche anno fa.

Nonostante l'editore tedesco sia presente anche sul suolo nazionale, non esiste alcuna localizzazione di Glen More, ma come al solito potrete trovare il regolamento tradotto sul sito della Tana dei Goblin, oltre che a tante altre risorse come la scheda del gioco (comprensiva di recensione e commenti dei giocatori).
A parte alcune tessere speciali, il gioco è totalmente indipendente dalla lingua, dunque vi basterà stamparvi la traduzione del regolamento linkata per poterlo giocare tranquillamente (il testo sulle tessere speciali è inutile, la loro funzione è descritta nel regolamento e attreverso la grafica stessa).
Per quanto riguarda la reperibilità è abbastanza alta su qualsiasi negozio on-line ed è pure abbastanza economico!

E dunque iniziamo...